Cari tutti, la festività nazionale del 17 marzo sia occasione per celebrare la nostra Costituzione, quale presidio di libertà, baluardo di civiltà, garanzia di unità nazionale, perno di tutti i diritti conseguenti.
Nelle drammatiche congiunture del mondo attuale, nella quale le ombre di conflitti disumani rischiano di oscurare i principi di sacralità della persona e di sovranità dello Stato, i lumi della nostra suprema carta continuino a guidare la nostra comunità sul sentiero dei principi umanistici e democratici.
Ben lungi dal dimenticarcene, rinsaldiamo nella memoria dei nostri alunni la ricorrenza di una festa da conservare gelosamente, quella dell'Unità nazionale, quell'unità che ogni giorno siamo chiamati faticosamente a difendere. Non si tratta di essere retorici del Risorgimento, ma di riconoscere che la frantumazione politica preesistente non giovava certamente al progresso politico, economico, sociale del bel paese, che è culminato anche nella cristallizzazione giuridica sine fine dei diritti inalienabili della persona e dello Stato.
I docenti vogliano suscitare, nelle loro proposte didattiche, momenti di riflessione a riguardo. I responsabili di sede verifichino, per quanto nelle loro disponibilità, un'idonea esposizione del tricolare.
Buona festa dell'Unità nazionale a tutti noi
Il dirigente scolastico
prof. Francesco FIUMARA